Nazionale

A Brescia si torna a giocare a calcio in carcere con l'Uisp

Sabato 5 novembre prima Coppa d'autunno al carcere di Verziano, riparte un'attività storica dell'Uisp. Parlano P. Vasta e L. Ungaro

 

L’impegno Uisp rivolto alle persone detenute prosegue su tutto il territorio nazionale, in varie forme nelle diverse carceri, ma sempre proponendo l’attività motoria e sportiva come diritto e occasione di recupero e socialità. La crisi pandemica ha portato all’interruzione di molti programmi di attività che però, finalmente, stanno ora riprendendo il via. Come accade a Brescia, dove il Comitato Uisp ha una lunga storia di collaborazione con le carceri del territorio, Verziano e Nerio Fischione. "Le iniziative realizzate dall’Uisp Brescia  all’interno delle carceri hanno una lunga tradizione e risalgono alla metà degli anni ‘80 – dice Paola Vasta, presidente Uisp Brescia – l'obiettivo rimane quello di offrire la possibilità di attività  ricreative ed educative, come forma di socializzazione e strumento di relazione, anche mettendo in comunicazione la realtà del carcere con l'esterno, favorendo le relazioni anche con il tessuto sociale cittadino”

“Sono ormai tanti anni che entriamo nelle carceri bresciane - racconta Luciano Ungaro, responsabile arbitri Uisp Brescia e coordinatore del calcio in carcere - con i nostri tornei di calcio per gli uomini e con varie attività sportive e ricreative per le donne. A Verziano siamo fermi da febbraio 2020 e sabato 5 novembre torniamo a giocare a calcio a 7 con la prima Coppa d’autunno. In campo due squadre di detenuti e due esterne, nel carcere entreranno circa 30 giocatori provenienti da società Uisp che militano nel nostro campionato, ma anche semplici appassionati”. 

Il secondo appuntamento è in programma sabato 19 novembre con la prima Coppa d'inverno, in campo ancora due squadre interne e due esterne, tra cui una di giovani migranti, i Sans papiers. Infine, il 3 dicembre ci sarà un altra giornata di incontri, mentre il campionato vero e proprio, con un solo girone e 6 squadre esterne, si giocherà a febbraio 2023. “Saremo in campo fino a inizio giugno quando ci saranno finali e premiazioni: in quella giornata potranno entrare all’interno del carcere anche i familiari dei detenuti, infatti a Verziano gli spazi sono ampi e permettono maggiore libertà di movimento e organizzazione”. 

Al Nerio Fischione le attività sono iniziate giovedì 3 novembre con il 56° Torneo di calcetto, cui partecipano 8 squadre di detenuti. Il torneo terminerà l’8 dicembre, ma in questo caso in forma più raccolta: “Al Fischione giochiamo nella piazza in cui i detenuti fanno la camminata nell’ora di libertà, è uno spazio di passaggio, quindi dobbiamo essere più ordinati e veloci”. 

In questi due anni di pandemia, le uniche attività realizzate dall’Uisp sono state due tornei interni svolti al Nerio Fischione a dicembre 2021 e maggio 2022: “I detenuti l’hanno chiesto alla direzione ed io mi sono reso disponibile per renderlo possibile, facendo grande attenzione alla sicurezza, e concedere loro almeno qualche ora di svago”. 

Inoltre, negli anni l’Uisp Brescia ha organizzato anche diversi corsi per arbitri all’interno di Verziano: “I partecipanti il lunedì sera uscivano con i nostri volontari per andare a dirigere le gare Uisp, due di loro sono rimasti nel nostro comitato una volta scontata la pena. Per il futuro spero di poter organizzare nuovi corsi, per fornire a queste persone un’occasione di ripartenza per quando torneranno in libertà”, conclude Ungaro. (Elena Fiorani)